Il
Maestro Campia è un virtuoso chitarrista,
nonché direttore dei corsi serali della Civica
Scuola di Musica di Sondrio.
Com'è
nata la Civica scuola di musica?
È nata dieci anni fa grazie all'Associazione
Musica Viva che gestiva la scuola a Sondrio e a
Bormio; successivamente, per problemi
organizzativi, la scuola di Bormio si è
staccata, dando vita all'Associazione Musica Viva
Altavalle. Entrambe, comunque, collaborano in un
progetto di scuola provinciali.
Che sviluppo ha avuto la
scuola dal punto di vista della partecipazione di
allievi e docenti?
Tuttora la scuola è frequentata anche da
ragazzi che svolgono studi musicali a livello
amatoriale. La sede conta 300 allievi di cui il
10% a livello professionale. Nell'ambito
provinciale la scuola conta anche le sedi di
Chiavenna e Tirano (da quest'anno) per un totale
di 400 allievi e 35 insegnanti.
Quali sono le attività
principali della scuola?
La scuola è strutturata su due canali ben
definiti: il primo, che accoglie gli allievi fino
ai 16 anni, e il secondo che si rivolge a quelli
dai 16 anni in su. Nella prima fascia, per i
corsi pomeridiani c'è un'ulteriore
articolazione: per i bambini dai sei agli undici
anni sono organizzati corsi propedeutici. I
bambini si avvicinano alla musica, sono
organizzati in piccoli gruppi che fanno
giochi con strumenti appositi, con il
corpo, con le danze
Dagli 11 ai 16 anni i
corsi sono di tipo strumentale (una lezione
individuale), di teoria musicale e di
esercitazioni corali o musica d'insieme.
Nella seconda fascia, i corsi serali comprendono
una lezione strumentale, laboratori musicali e
musica d'insieme o coro. Dato che l'ascolto è
fondamentale per tutti gli allievi, è offerto un
abbonamento alla stagione concertistica
organizzata dal C.I.D.
Quali sono i progetti per il
futuro?
La scuola si propone nuovi ambiziosi obiettivi.
Anzitutto, quello di abbracciare maggiormente il
territorio provinciale grazie ai risultati
positivi che ha ottenuto la scuola tramite una
maggiore incisività sul territorio e una
maggiore partecipazione di allievi. Il nostro
costante impegno e la sensibilità degli Enti
evidenziata nei nostri confronti ci fanno ben
sperare che possano nascere ancora nuove realtà
scolastiche in cui la musica venga proposta con
una didattica innovativa, come i nuovi spazi
dedicati alla musicoterapia in collaborazione con
la cooperativa La linea dell'arco di
Lecco.
|