Spettacolo
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Il segreto di un successo
Oasis
& Oasis
Emiliano
Catonini
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red.:Liceo Scientifico
"Donegani"
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Montati
dal successo, pieni di sé, arroganti all'inverosimile,
Liam e Noel, i fratelli più litigiosi e geniali della
musica mondiale, sono due personaggi fuori dal comune, ma
creativi e sinceri in tutto quello che dicono e fanno, ed
è probabilmente questo, oltre alla loro bellissima
musica, che li ha resi così popolari ed amati in tutto
il mondo.
I fratelli Gallagher
non hanno mai fatto mistero di ispirarsi ai Beatles;
Noel ha dichiarato che vorrà essere il leader di una
cover-band dei Fab Four quando scioglierà gli
Oasis: alcuni critici hanno detto che lo è già
Il loro obiettivo è sempre stato quello di diventare la
migliore band del mondo. Davvero una modesta ambizione!
Mia mamma diceva sempre che Dio ama chi ci
prova dichiara Noel nel libretto di 'The
Masterplan', il loro ultimo album. Così i fratelli
Gallagher hanno provato a realizzare il loro sogno e
bisogna dar loro atto di esserci perlomeno quasi
riusciti.
Gli Oasis arrivano sul panorama musicale inglese all'alba
dell'epoca Brit-pop e fanno subito capire di voler fare
sul serio. Ispirandosi largamente ai Beatles, aderiscono
in pieno alla nuova corrente e realizzano nel 1994 il
loro primo album 'Definetely Maybe', contenente
la splendida 'Live Forever' e, successivamente,
il singolo 'Whatever' che li renderà famosi in tutta
Europa. Conquistata la notorietà, si trovano ben presto
in contrasto con i Blur di Damon Albarn, che
erano stati definiti a loro volta 'i nuovi Beatles'.
La rivalità tra le due band le porta addirittura a
prendersi a pugni per le strade di Londra nella calda
estate del 1995.
L'album successivo (What's the story?) "Morning
Glory", grazie soprattutto al singolo 'Wonderwall',
sancisce la vittoria degli Oasis sui rivali e scaraventa
la band sull'Olimpo della musica mondiale.
L'immensa notorietà non fa bene però ai fratelli
Gallagher, che si montano la testa, si lasciano andare ad
atti vandalici e a dichiarazioni pesanti e, grazie alle
ricchezze accumulate, iniziano ad abusare della cocaina,
consumandone più di 20 milioni a settimana. Sono di
quest'epoca le famose esternazioni di Noel sui vizi dei
reali inglesi e le affermazioni di Liam sulla sua
abitudine di consumare Corn Flakes con una spolverata di
cocaina appena alzato.
Nel frattempo continuano a produrre ottima musica e nel
1997 esce il loro terzo album "Be Here Now"
preceduto dal singolo "D'you know what I
mean?", la canzone che più di tutte Noel sostiene
di sentire veramente sua. Intanto, però, qualcosa è
cambiato nel panorama musicale inglese e nella loro
musica. L'epoca del Brit Pop è già terminata (c'è
chi ha parlato di terremoto a proposito di Brit Pop, ma
mi sembra francamente che la terra non sia mai stata
tanto ferma ha dichiarato un Damon Albarn
pentito alla presentazione del loro nuovo album '13') ed
emergono, dopo alcuni anni nella semi-oscurità, i Verve,
grandi amici degli Oasis.
La band di Wigan riscuote un tale successo che Noel dopo
un concerto negli States deve ammettere: Sono la
più grande rock-band del futuro (e di questo sono
perfettamente convinto; peccato che forse non lo siano
loro dato che rischiano in continuazione lo
scioglimento!). Anche la musica degli Oasis è cambiata e
inizia a distaccarsi dai Beatles.
Ma la grande sorpresa è che in questi ultimi mesi di
inattività sono cambiati loro: sembrano finalmente
maturati ed hanno smesso di far uso di cocaina (beh, di
alcool non ancora). Noel, inoltre, ha dichiarato la sua
nuova, recente passione per i Led Zeppelin e si
profila dunque un'importante svolta musicale per la band
nell'album che uscirà quest'anno.
Una cosa è certa: di loro sentiremo
ancora parlare a lungo
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