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Tutti pazzi per il "Rally -Game"

Tutti pazzi per il "Rally-Game"

Matteo Donati

red.: Scuola Media "Piazzi"


Da qualche tempo la mia grande passione è il “rally game”, uno sport che vede in competizione piccole auto telecomandate con il motore a scoppio a 2 tempi con oltre 1 cavallo di potenza, capaci di correre su qualsiasi tipo di pista.
Tutto è cominciato a Natale quando papà è arrivato a casa con un grosso pacco. E grande è stata la mia sorpresa quando mi sono travato davanti a una macchina da assemblare. Per niente facile, visto che, nonostante l'aiuto di mio padre, ci ho impiegato un mese, ma alla fine la mia “Ford Escort Cosworth” arancione vivo era una vera e propria bomba! Bisognava provarla.
Il giorno dopo ero all'opera, ma la ma macchina non voleva saperne di partire. Mio padre mi spiegò che era semplicemente “fredda”. Dopo circa una mezzora, udendo il forte rombo del piccolo motore tremai tutto per l'emozione.
Poi sono iniziate le gare. A marzo l'incontro più emozionante. Domenica al “vicolo cieco”. Appena arrivato cercai di avviare l'auto, ma era completamente “scarburata”. Con un quarto di giro allo spillo del minimo ed un altro a quello del massimo, sembrava perfetta. Riempii di carburante il piccolo serbatoio ed iniziai a girare su una pista tracciata da vistosi birilli bianchi e arancioni. Il circuito aveva una forma a “effe”. I primi giri li affrontai senza pigiare troppo sull'acceleratore, giusto per scaldare un po' il motore e le gomme, ma al secondo giro entra in pista un ragazzo con una “Opel Calibra”. Decisi allora di dargli una lezione, ma fui io a fare una figuraccia perché alla prima curva la mia Ford si rovesciò. E tutti giù a ridere! Non mi persi d'animo, ritornai in gara, ma senza forzare poi, appena sul rettilineo, accelerai rischiando nuovamente di cappottarmi in curva. La macchina s'impennò su due ruote ma con un rapido scarto superai l'avversario vincendo. Il cielo si era rannuvolato, iniziava a far freddo, così a malincuore spensi il mio “bolide” per ritornarmene a casa tutto soddisfatto.
Uno sport emozionante, forse un po' costoso (con un litro di benzina a 12.000 £ ci corri per un'ora e mezza correndo fino a 80 Km/h), ma ti fai un sacco di amici e tante risate.

Ultima modifica: 02 maggio 1999