Alan
lavorava da molti anni come bibliotecario in una
vecchia scuola.
Amava il suo lavoro perché gli permetteva di
leggere avvincenti avventure e di fuggire così
alla realtà di tutti i giorni.
Come sempre, dopo essersi infilato gli occhiali
che, con il trascorrere del tempo erano diventati
indispensabili, si avvicinò a uno scaffale
polveroso e ne estrasse un volume; quando lo
aprì, qualcosa cadde ai suoi piedi, sembrava
proprio la mappa di un tesoro! Dopo averla
esaminata attentamente, decise di partire subito
alla ricerca del luogo in essa indicato, situato
nel deserto distante alcuni chilometri. Giuntovi
avvertì un caldo torrido, mentre intorno a sè
vedeva solo rocce, sabbia e qualche cactus qua e
là. Scoperto il punto preciso segnalato dalla
mappa, cominciò a scavare con tanto vigore che
in un attimo portò alla luce un forziere
finemente lavorato; ancor più grande fu però la
sua sorpresa quando scoprì che al suo interno
c'era un'enorme quantità di monete d'oro. Era
diventato improvvisamente ricco, ricco!
La notte era calma sul deserto e, stremato si
addormentò pensando che avrebbe portato al
sicuro il suo tesoro il giorno dopo. Mentre
dormiva, sopraggiunse Bill, un cow-boy che era
sulla via del ritorno a casa, dopo essere stato
in città. Incredulo di tanta fortuna capitatagli
sotto gli occhi decise di portare via il tesoro.
Sarebbe andato tutto liscio se nella fuga non
fosse inciampato in un sasso, provocando un
rumore che svegliò il bibliotecario!
Questi nell'inseguirlo, ancora assonnato, si
perse e disperava ormai di tornare a casa.
All'improvviso, però, scorse davanti a sè
un'ombra, si girò e vide un ragazzino indiano.
Lupo Saltellante, questo era il suo nome, aveva
osservato tutta la scena e decise di indicargli
la direzione in cui si era avviato il cow-boy, se
in cambio gli avesse permesso di andare con lui.
Così si misero all'inseguimento del ladro.
Durante il loro cammino, i due amici incontrarono
una tempesta di sabbia che fortunatamente passò
in fretta, senza ferirli, ma che fece loro
perdere le tracce del cow-boy. Avevano quasi
perso la speranza di ritrovare il tesoro, quando
notarono un cappello che affiorava dalla sabbia.
Il bibliotecario cominciò freneticamente a
scavare, aiutato da Lupo Saltellante e così
liberarono il ladro ancora vivo. Quando questi si
riprese, spiegò ad Alan che durante la tempesta
di sabbia aveva perso il forziere, rubato solo
per aiutare i bambini poveri del suo villaggio.
Alan, ascoltata con attenzione la storia, lo
perdonò, e gli promise che, se mai avesse
ritrovato il tesoro, gliene avrebbe dato una
buona parte per quella giusta causa.
Grande fu, quindi, la gioia di tutti quando Lupo
saltellante inciampò in uno spigolo e con grande
meraviglia scoprì che si trattava del prezioso
cofanetto.
I tre, diventati ormai amici, si divisero
l'enorme ricchezza e si lasciarono con la
promessa di spenderla ognuno per aiutare le
persone in difficoltà.
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