Penne
Alai è nato il 17 novembre scorso come
associazione che si propone la tutela dei FREE
LANCE, giornalisti che, non avendo un posto
fisso, si devono adattare alla collaborazione
saltuaria con una o più testate.
I soci di questo nuovo organismo, tutti iscritti
all'ordine dei giornalisti, chiedono garanzie e
una maggiore dignità professionale. Spinti da
necessità, infatti, sono spesso costretti ad
accettare lavori saltuari riguardanti i più
disparati settori senza competenze determinate in
merito, perchè privi di un contratto stabile.
Penne Alai è nato pertanto come sindacato
specifico a tutela dei giornalisti autonomi,
organizzato e gestito dagli stessi free lance con
la supervisione tecnica dei sindacalisti Alai -
Cisl, su interessamento del Comm. Adelino Tralli.
Obiettivo principale è quello di guadagnarsi un
posto al tavolo delle trattative per arrivare
alla definizione di un protocollo d'intesa con
gli editori.
La spontanea volontà di questi giornalisti ad
unirsi in difesa dei propri diritti, combattendo
l'indifferenza e l'individualismo, ha portato
alla nascita di questo organismo, aperto
democraticamente ad ogni possibilità di dialogo
costruttivo e al confronto sindacale, avente un
palese impegno sociale e non di egemonia
politica, critica immediatamente mossa da alcuni.
Come espressione di tutto ciò, il 26 marzo
scorso è stata stesa la bozza di contratto
elaborata dagli avvocati Cisl.
Un primo passo verso il raggiungimento
dell'autonomia professionale attraverso la
ridefinizione delle competenze di questa
categoria di lavoratori non ancora
sufficientemente tutelata.
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