Scuola
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Visita
alla Rigamonti
Simona Amonini -
Federico Credaro
Nicola Sirtori
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red: Scuola
Elementare "C.
Battisti"
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Siamo passati per le
campagne, vicini a un muretto. Il percorso è
stato bellissimo: alla nostra sinistra c'era un
prato, alla destra le montagne.
Ho osservato i tre cuccioli di una lupa e una
casetta con le galline. Ai bordi del fiume
Davaglione ho visto due cavalli che stavano
bevendo. La montagna, pur essendo dalla parte
soleggiata, era scura, forse a causa dell'ora.
L'erba era bagnata e c'era un leggero muschio che
ricopriva i bordi del muretto.
Mentre aspettavamo di entrare ci siamo fermati
sulla scalinata al sole. Appena dentro allo
stabilimento siamo stati accolti dal profumo di
erbe aromatiche e spezie: pepe, cannella, noce
moscata, alloro, aglio, sale marino e bacche di
ginepro.
Ci hanno consegnato cappellino, grembiule e
soprascarpe: sembravamo dei cuochi. Abbiamo
potuto vedere le zangole che, come ci hanno
spiegato, servono per unire gli aromi alla carne
da mettere nel budello, naturalmente pulito.
Abbiamo visto poi diverse celle che servivano per
far stagionare la bresaola a diverse temperature.
Mi ha molto colpito un signore che ci ha detto
che doveva fare la muffa perché, se non gliela
facevano venire, la bresaola non riusciva bene.
Finalmente, appena usciti, abbiamo potuto fare
merenda. Subito dopo hanno fatto un regalo a
ciascuno di noi: due pacchetti di bresaola. Poi
siamo tornati indietro e il cielo era azzurro, i
colori erano diventati belli perché c'era il
sole. Tornando verso la stazione, Valentina si è
accorta che Federico aveva una macchia un po'
bagnata, bianca
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