Scuola

L'Università delle tre età (UNITRE) è veramente una scuola diversa. La contraddistingue soprattutto l'atteggiamento degli studenti.
Siamo 365, 80 di noi provengono da 25 comuni della Valtellina, alcuni sono cittadini stranieri. La nostra età varia dai 23 agli 80 anni (ma non si pongono limiti alla richiesta di educazione permanente). Siamo liberi di partecipare ai corsi che ci interessano, possiamo frequentare oppure no. Eppure qualcuno di noi è presente a tutte, proprio tutte le lezioni: medicina o psicologia, storia o scienze, arte o letteratura, musica, diritto, attualità, astronomia. In ogni argomento c'è uno stimolo per ognuno di noi. Lasciamo agli studenti delle altre scuole i rimpianti per la passeggiata sfumata in un pomeriggio di sole. Noi, invece, frequentiamo anche i corsi integrativi (pittura, decorazione, inglese, bridge), le lezioni all'aperto, il teatro, l'opera, mostre, musei …

Contagiati dal nostro impegno, i nostri docenti, in genere insegnanti universitari, non esitano a tornare a Sondrio, senza tener conto delle distanze che ci separano dalle sedi accademiche. Scuola perfetta, allora, scuola senza problemi? No, non è veramente così. Non abbiamo una sede. Questo non ci ha impedito di cominciare e … di attendere per 11 anni. Dal prossimo autunno, però, non potremo più contare neppure sugli spazi che dividevamo con l'Ass. Amici Anziani. Fino ad ora ci hanno aiutato le Banche, la Camera di commercio, l'Amm. Provinciale, non senza un onere notevole per noi, che possiamo far conto solo delle quote associative.
Come gli studenti medievali, erranti fra una città universitaria e l'altra, ci siamo spostati per tre volte alla settimana per 740 diverse lezioni nell'arco di 11 anni. Forse ci siamo guadagnati anche il diritto a una sede stabile per riunirci e per lavorare. A mettere l'entusiasmo pensiamo noi!