Società

Il sabato sera è per tutti i ragazzi il momento più atteso della settimana, un momento che simboleggia il divertimento, la spensieratezza, ma che purtroppo a volte diviene sinonimo di tristezza e di dolore. Tutti i week-end infatti sulla strada avvengono numerosi incidenti, spesso mortali, e questo triste fenomeno è diventato una vera e propria tragedia sociale.
Ma come avvengono gli incidenti ? E' possibile evitarli? A queste ed ad altre domande riguardanti le così dette “stragi del sabato” hanno cercato di dare una risposta gli studenti delle scuole superiori valtellinesi, partecipando ad un concorso a livello provinciale organizzato dall' A.S.L. (Azienda Sanitaria Locale) con il fine di sensibilizzare i giovani a questo grave problema.

Il concorso che si è svolto nei primi mesi del 99 ha visto al I posto L'I.T.I.S. "Mattei", al II l'IPSIA Fossati e al III posto la classe 4^A programmatori dell'ITCG "De Simoni", che ha presentato una ricerca sviluppata in un interessante lavoro multimediale.
A chiarire i dubbi sul fenomeno “incidenti” ci provano Luca Bianchi, Cristina Corvi e Simona Viganò, tre degli studenti che hanno partecipato con la loro classe alla ricerca.
Come ci racconta Luca

"gli incidenti stradali sono un problema che tocca noi giovani da vicino, ed era interessante provare ad usare l'informatica in senso pratico rapportandola ai problemi sociali.”

Ma in che cosa consiste la vostra ricerca?

“Il nostro lavoro - ci dice Simona - è composto da un cd-rom e da un sito Internet contenenti statistiche, questionari, testimonianze, interviste, che possono chiarire la dinamica e le cause degli incidenti stradali che avvengono nel fine settimana; inoltre all'interno c'è anche un interessante video girato da noi che simula il tipico sabato sera di un adolescente trascorso da un locale all'altro e che termina con un incidente.”

Quale cosa mette i giovani maggiormente a rischio?

“Sicuramente - ci racconta Cristina - le cause principali degli incidenti stradali sono la velocità e l'abuso di alcol, due componenti che se sommate alle pessime condizioni delle strade, con diversi punti a rischio, diventano una miscela micidiale.”
“Inoltre - interviene Luca - spesso ai giovani ragazzi neopatentati si affidano auto di grossa cilindrata, che a causa delle loro performance elevate in mano ad un guidatore inesperto possono essere pericolosissime.”

Dalla ricerca inoltre è emerso che durante tutta la settimana avvengono incidenti stradali, ma che il sabato sera le conseguenze sono più gravi: dunque significa che l'alta velocità può essere considerata una delle principali cause. Quando un ragazzo muore in un incidente ci si chiede come è possibile perdere la vita così stupidamente, e quando il dolore ci avvolge pensiamo a come si possono evitare simili episodi.
Io credo che l'unica maniera sia quella di sensibilizzarsi al problema, una sensibilizzazione che deve nascere dentro ognuno di noi. Questo infondo è il messaggio che i ragazzi che hanno partecipato al concorso ci hanno lanciato, e anche un semplice lavoro di gruppo come il loro, può indurci a riflettere e a farci capire che con un po' di prudenza in più, possiamo evitare vere e proprie tragedie.

Sito internet: http://www.provincia.so.it/wita/wita.htm

Basta con le stragi del sabato sera