Scuola

Il giorno 28 Aprile, presso il Convitto "G. Piazzi", durante un incontro del corso di Giornalismo è intervenuto lo storico Ferruccio Scala che ha subito catturato l'attenzione di noi ragazzi illustrando la storia dei giornali valtellinesi dalla fine dell'Ottocento fino ai giorni nostri.
Il nostro viaggio nel mondo del giornalismo è cominciato prendendo in esame il settimanale "La Valtellina", di stampo liberale, per poi passare al "Lavoratore Valtellinese" e all' "Eco della Provincia".
Scala ha delineato anche la scena politica e sociale connessa al giornalismo di quegli anni, permettendo anche ai più giovani di avere un quadro più definito della realtà valtellinese di fine secolo. Ormai coinvolti dalle vicende vissute spesso in prima persona dal nostro Ferruccio, giungiamo all'immediato dopoguerra e al susseguirsi di nascite e scomparse di giornali quali: "La Valtellina", "L'Adda" e "Il Corriere della Valtellina".
A questo punto è lecito chiedersi se codesti giornali erano realmente letti e apprezzati dai lettori valtellinesi. La risposta ci è fornita da Scala il quale spiega che il giornale che riscuoteva maggior successo era "Il Corriere della Sera" definito "Il Giornale".
Scala riprende com'è nata e come continua la sua carriera giornalistica mista di difficoltà, ma anche con grandi soddisfazioni.

giornalisti d'epoca