Società

Sabato 27 marzo, noi ragazzi della 2^ A e della 2^B della Scuola Media di Teglio abbiamo messo in scena il lavoro di un anno: “Cricco lo schiaccianoci”, una storia fantastica liberamente tratta da “Lo Schiaccianoci” dello scrittore tedesco E. Theodor Amadeus Hoffmann. Per noi è stato veramente difficle recitare di fronte ai nostri genitori e amici.
Ma raccontiamo dall'inizio: mentre da dietro le quinte venivano alcuni rumori confusi, i genitori prendevano silenziosamente posto nella palestra della scuola, appositamente preparata a tale scopo. Vi erano molte persone, alcune importanti come il Provveditore agli Studi e i sindaci dei comuni di Teglio e Bianzone. L'emozione tra noi ragazzi era tanta …
Finalmente si faceva buio in sala e toccava proprio a noi. La coreografia e la scenografia erano eccezionali come la nostra bravura (concedeteci quest'autogratificazione). Comunque, il più grande merito va la regista Valerio Mafioletti, alla Preside, prof. Francesca Fumagalli e ai nostri insegnanti. Tante volte si crede che recitare sia prerogativa di persone con tanto di diploma rilasciato dall'Acc. D'Arte Drammatica, ma ci è sembrato che anche se non si è professionisti, con tanto impegno e buona volontà si riesce a recitare davanti al pubblico. Certo non crediamo di essere attori, non lo siamo e forse non lo saremo mai. Certamente abbiamo imparato ad apprezzare questa forma artistica tanto difficile e importante, forse a torto trascurata.
La prima tappa è stata raggiunta, ora speriamo di affermarci nel concorso al quale parteciperemo il 3 maggio a Ponte di legno.
Chi è interessato, venga a vederci!